descrizione delle differenze con un termovalorizzatore
Un sistema che sfrutta le biomasse è un sistema che è in grado di produrre energia semplicemente dalla combustione di legname e materia organica di scarto. Questa affermazione potrebbe far credere a molte persone che un sistema a biomassa altro non sia se non quindi un normale termovalorizzatore. I termovalorizzatori, meglio conosciuti semplicemente con il nome di inceneritori, sono infatti anch'essi dei sistemi che sfruttano gli scarti per produrre calore.
Dal punto di vista del funzionamento possiamo affermare che effettivamente è vero che i termovalorizzatori e gli impianti a biomasse sono molto simili, funzionano infatti per combustione ed hanno entrambi l'obiettivo di produrre calore ed energia. Esiste però una differenza sostanziale tra queste due tipologie di impianti, una differenza che non può in alcun modo farci pensare quindi alla possibilità di assimilarli tra di loro. La differenza tra un termovalorizzatore e un impianto a biomasse deve essere ricercata nei materiali utilizzati per la combustione.
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Come tutti noi ben sappiamo infatti i termovalorizzatori o inceneritori sono in grado di utilizzare qualsiasi tipologia di rifiuto come combustibile, una combustione che quindi prevede anche l'utilizzo di sostanze che possono essere davvero molto dannose per l'ambiente che ci circonda. Anche se è stato dimostrato che i fumi che fuoriescono da un inceneritore sono molto meno dannosi di quelli che fuoriescono ogni giorno da una normale fabbrica come ce ne sono tante nelle nostre città è vero anche che si tratta pur sempre di fumi pericolosi, di fumi che possiedono al loro interno delle sostanze dannose per l'ambiente, sostanze inquinanti quindi che oltretutto potrebbero essere pericolose anche per la nostra stessa salute.
La situazione degli impianti a biomasse è opposta a quella che abbiamo appena descritto. negli impianti a biomasse si utilizzano infatti per la combustione solo ed esclusivamente dei materiali di origine vegetale come gli scarti dell'agricoltura ad esempio oppure come il legno non trattato, materiali che sono quindi amici dell'ambiente e che quando bruciano possono al massimo produrre un po' di anidride carbonica senza però immettere nell'ambiente delle sostanze dannose. È stato inoltre calcolato che le emissioni di anidride carbonica sono davvero molto basse, talmente tanto basse da non poter comunque essere considerate nocive.
Gli impianti a biomasse sono quindi degli impianti ecosostenibili al cento per cento il cui utilizzo ci offre la possibilità di dare maggiore respiro all'ambiente in cui viviamo, lo stesso non può invece essere detto di un normale termovalorizzatore.
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